L'innovazione del ciclo produttivo, sinonimo di qualità, sicurezza alimentare e completa trasparenza per il consumatore finale.
In occasione di TuttoFood, nella giornata di ieri si è svolto il workshop organizzato insieme a Damiano Società Agricola S.r.l., “Agritech e foodtech. Consigli e considerazioni (non richiesti) per dare il via a progetti di trasformazione digitale. Il caso d’uso Damiano Società Agricola S.r.l.”. Il General Manager dell’azienda biologica siciliana ha portato sul palco dell’Evolution Plaza la tradizione della sua realtà a cui ha integrato le novità dell’innovazione tecnologica.
Fabrizio Damiano ha scommesso sulla sinergia tra innovazione e tradizione. Come ha ribadito, “la tradizione va preservata, una tradizione che è colturale oltre che culturale”. Tuttavia, “le tradizioni possono avere dei limiti che l’innovazione può superare, per stare al passo con il mercato e avere nuove opportunità di crescita e sviluppo”. La cura e la conoscenza del terreno e del territorio che ha espresso e trasmesso Fabrizio Damiano durante l’evento, fa emergere il vero significato dell’innovazione: uno sviluppo ulteriore della propria attività, senza stravolgerla. “Soltanto attraverso il controllo e il monitoraggio delle piante come anche della pedologia, è possibile ottimizzare le lavorazioni e ridurre sempre di più gli sprechi di risorse importanti come l’acqua” ha continuato il General Manager.
Un progetto che, come ha spiegato la Head of Sales – Private Sector di ABACO, “necessita di essere seguito step by step, con un’attenzione particolare ai bisogni specifici di un cliente”. Giovanna Roversi ha ribadito inoltre l’importanza di concentrarsi sulle necessità di un’azienda insieme all’azienda stessa, decidendo insieme come iniziare un processo di transizione digitale e come evolverlo nel tempo. “La tecnologia non deve essere affrontata con fretta”. I dati che mettiamo a disposizione grazie alla soluzione digitale ABACO Farmer possono essere consultati in qualsiasi momento dall’utente che può prendere decisioni sempre più informate e mirate.
Damiano rappresenta un esempio di come il processo di transizione digitale sia un investimento che consente alle aziende agricole e alle filiere di ottenere importanti risultati a lungo termine. L’azienda, dopo essere entrata nel mondo dell’agricoltura digitale grazie all’integrazione della soluzione di ABACO nel suo ciclo produttivo, oggi si evolve ulteriormente, usufruendo di specifiche funzionalità della piattaforma fino all’albero di tracciabilità.
La trasformazione digitale in agricoltura, come ha concluso Giovanna Roversi, “assicura al consumatore finale massima trasparenza oltre ad essere una garanzia della sicurezza del prodotto, sempre più importante, e della conformità a standard qualitativi sempre più alti”.