Nasce “Agritech Innovation”, il think tank per un’agricoltura sostenibile e digitale Giulia 2 Febbraio 2021

Nasce “Agritech Innovation”, il think tank per un’agricoltura sostenibile e digitale

Nasce la partnership tra Abaco group e il Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale dell’Università di Perugia (CESAR) per la creazione del Think Tank Agritech Innovation (TAI)

Perugia 2 febbraio 2021 – Abaco ha stretto una partnership con il Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale dell’Università di Perugia (CESAR) per la creazione del Think Tank Agritech Innovation (TAI), un centro di ricerca che si pone l’obiettivo di analizzare la trasformazione sostenibile e digitale del settore agroalimentare al fine di tracciare le linee guida per l’agricoltura del futuro.

Il progetto nasce dalla volontà di Abaco e del Cesar di condividere le principali tendenze sul settore con il mondo delle imprese, delle Istituzioni e delle Università alla luce dei cambiamenti in corso. I consumatori stanno spostando le loro preferenze verso prodotti dalla forte connotazione salutistica e i governi sono sempre più sensibili nei confronti di una politica agraria sostenibile, come conferma il Green New Deal della Commissione europea e in particolare la strategia “Farm to Fork”, a favore di un sistema alimentare più equo e sano, che rispetti l’ambiente.

Parallelamente, il settore primario si sta evolvendo dal punto di vista tecnologico grazie all’integrazione delle tecnologie per l’agricoltura di precisione con internet, la sensoristica e potenti sistemi di calcolo che permettono la gestione e la condivisione dei dati tra i soggetti della filiera e l’ottimizzazione dei processi produttivi.

“Le attività di ricerca e sviluppo sono indispensabili per chi come noi accompagna gli attori della filiera agroalimentare in questo percorso di innovazione e sostenibilità”, ha dichiarato Antonio Samaritani CEO di Abaco. “La realizzazione e la successiva adozione di soluzioni tecnologiche allineate alla cornice internazionale, alla sensibilità e alla cultura che si si sta diffondendo a livello globale, è oggi un prerequisito fondamentale per affrontare i grandi cambiamenti che stanno trasformando così velocemente un settore primario e strategico per il paese come quello dell’agroalimentare”. “Il Think Tank Agritech Innovation nasce per rispondere a una serie di domande cruciali per il settore: quali tecnologie sono cantierabili immediatamente e quali saranno mature nel prossimo futuro? Quali tecnologie sono finanziabili con le risorse Ue? La tecnologia come realizzerà la neutralità climatica del Green Deal europeo? Come potremo comunicare i dati sugli alimenti al consumatore o trasferire gli indicatori ambientali all’Unione europea per rendicontare le risorse ottenute? Il nostro obiettivo è essere capaci di prendere decisioni in un futuro inesplorato”, ha commentato Angelo Frascarelli, Direttore del Cesar.

Tra le prime tematiche che verranno affrontate dal Think Tank: le nuove tecnologie finanziabili con il programma Next Generation EU per lo sviluppo innovativo delle aree rurali; la diffusione dell’agricoltura 4.0 nelle imprese agricole; la strategia europea “Farm to Fork” e le tecnologie a supporto delle filiere; l’individuazione di nuovi indicatori e target a partire dalle linee guida della nuova Pac; l’evoluzione della gestione del rischio in agricoltura.

Abaco
Abaco, nata nel 1990, vanta un’esperienza trentennale nello sviluppo di software per la gestione del territorio. Grazie alla propria vocazione all’innovazione, la società ha permesso di anticipare le esigenze di un mercato in evoluzione e di diventare partner di fiducia di soggetti pubblici e privati che affrontano quotidianamente la sfida dello sviluppo sostenibile della tracciabilità e della produttività. In particolare, Abaco è stata scelta dal governo UK per sviluppare la piattaforma per la gestione dei sussidi previsti dalla PAC e continuerà a farlo durante il periodo di uscita della Gran Bretagna dalla Ue. Oggi l’headquarter è a Mantova. L’azienda ha sede anche a Roma e nel Regno Unito. 

CESAR
Il CESAR (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale) è un’Associazione fondata nel 1983 dall’Università degli Studi di Perugia, dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria in Perugia e dal Comune di Assisi. Il CESAR svolge attività di studio, ricerca e consulenza finalizzate alla valorizzazione socio-economica delle imprese e dei territori. Realizzate in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali (DSA3) ed altri Dipartimenti dell’Università degli Studi di Perugia, le macroaree di intervento riguardano lo sviluppo territoriale e locale, i sistemi agricolo-produttivi, l’agroindustria nonché la valorizzazione e conservazione delle risorse naturali ed ambientali.